Perchè #Vitadasoccorritore?
Essere soccorritore non è una semplice Passione, è una scintilla che si accende dentro la prima volta che indossi la divisa e che giorno dopo giorno cresce sempre di…

Perchè #Vitadasoccorritore?

Essere soccorritore non è una semplice Passione, è una scintilla che si accende dentro la prima volta che indossi la divisa e che giorno dopo giorno cresce sempre di più fino a diventare fuoco che arde, implacabile.

Essere soccorritore vuol dire imparare a guardare in faccia una paura, affrontarla e saper accettare che non tutte le battaglie si possono vincere, ma che l’importante è lottare, sempre.

Essere soccorritore significa sapersi trasformare all’occorrenza.
In pagliacci, per riuscire a strappare una risata a una persona che soffre, in genitori se l’altro ha bisogno di una carezza, in amici, confidenti e anche psicologi; capendo che molte volte non c’è miglior ricompensa di un sorriso.

Essere soccorritore vuol dire essere consapevoli del fatto che ogni turno sarà un’emozione diversa e che ogni volta, anche dopo anni di servizio, torneremo a casa cambiati, arricchiti di un’esperienza in più, che porta con sé un carico pieno di Vita.

Essere soccorritore è anche tanto divertimento.
Pranzi e cene improvvisate, film guardati di notte tutti stretti su un divano troppo piccolo, amori che nascono e amicizie che diventano indissolubili.

Essere soccorritore è sinonimo di responsabilità, di organizzazione e soprattutto impegno.

Tutto ciò e molto altro ancora, per noi di VolontApp, è #Vitadasoccorritore; ed è proprio questo spirito, queste situazioni e queste emozioni che vorremmo comunicare attraverso l’utilizzo di questo hashtag.

Perché Essere Soccorritore è un qualcosa di viscerale, vuol dire sposare una Filosofia di Vita.
E’ come avere un tatuaggio indelebile inciso dentro l’anima.

Ecco perché #Vitadasoccorritore!

Aspettiamo di vedere anche le mille sfumature della vostra #Vitadasoccorritore…